In questa guida spieghiamo come riparare lo spigolo di un muro.
Come riparare uno spigolo scrostato
Indice
L’ intonaco di una parete si può rovinare facilmente sugli spigoli.
Quando la scrostatura è poco estesa e la zona di parete circostante lo spigolo è ancora in buono stato, si può effettuare facilmente la riparazione con stucco a base di cellulosa.
Per prima cosa, è indispensabile staccare tutto l’Intonaco in torno alia zona rovinata. Se viene messa a nudo la muratura o se la zona da riparare risulta piuttosto ampia, può essere necessario un intervento più radicale con l’impiego di intonaco. Per eliminare ulteriori inconvenienti di questo tipo, si può murare sugli spigoli una protezione metallica.
Materiale: stucco a base dì cellulosa.
Utensili: spatola, pennello, vassoio per intonaco, carta vetrata
Raschiare l’Intonaco rovinato e pulire con un pennello. Applicare lo stucco facendolo leggermente debordare sulle zone adiacenti.
Modellare lo stucco prima che asciughi. Infilare un guanto di gomma e bagnare lo spigolo stuccato con un dito.
Quando lo stucco è asciutto, passare la carta vetrata in senso verticale per levigare e pareggiare la superfici.
Come rinforzare uno spigolo
Quando si spostano mobili pesanti in uno spazio ristretto, può accadere di urtare uno spigolo danneggiandone notevolmente l’intonaco. È possibile limitare un danno di questo tipo se, al momento di ripristinare l’intonaco, vengono murate sugli spigoli protezioni metalliche.
Per gli angoli a 90 gradi si possono usare strisce di alluminio o di nailon fissate sull’intonaco a filo dello spigolo; poiché le strisce rimangono in vista, il loro impiego è adatto per pareti destinate a essere tappezzate.
Una riparazione migliore si ottiene usando un paraspigoli metallico, formato da due pezzi di rete di ferro zincato uniti ad angolo retto da un elemento metallico, che viene fissato alla muratura e ricoperto con intonaco.
Il paraspigoli, in vendita nei negozi di ferramenta, serve da guida e rende relativamente semplice la rifinitura dell’angolo quando si applica l’intonaco.
Materiale: paraspigoli metallico, intonaco.
Utensili: sparviero, scalpello a lama larga, mazza, livella, frattazzo di metallo, regolo.
Servendosi di scalpello e mazza, tirare via l’intonaco fino a mettere allo scoperto una superficie di almeno cm 10-12 dì muratura su entrambi i iati dello spigolo rovinato.
Stendere un po’ di intonaco sui due lati dello spigolo, in alto e in basso, alla distanza di cm 50 circa.
Premere i bordi del paraspigoli metallico sull’intonaco.
Montare correttamente il paraspigoli con un regolo e una livella, tenendo conto dello spessore degli strati di intonaco che andranno stesi sullo spigolo.
Spingere ulteriormente i bordi del paraspigoli, nei punti in cui è stato steso l’intonaco, in modo che non sporgano dal rinzaffo, cioè dal rivestimento di malta che si deve fare.
Stendere il rinzaffo senza graffiare la zincatura del paraspigoli, tenendo conto che la stabilitura, cioè l’ultimo strato di malta, avrà uno spessore di circa mm 2
Stendere la stabilitura in maniera da coprire appena lo spigolo di metallo e formare uno strato sottile sulla rete. Lisciare con un frattazzo di metallo.
Riparare uno spigolo a lato di una porta
Riparare uno spigolo rovinalo quando, abbattendo una parte del muro, si mettono in comunicazione due locali per mezzo di una porta, è abbastanza complicato; infatti l’intonaco a cui fare riferimento per lo spessore della stabilitura nuova si trova solo da un lato. Per avere una seconda linea di riferimento, tagliare un’assicella di legno diritta modo che risulti leggermente più lunga della superficie da intonacare.
Inchiodare l’assicella di legno sul lato più corto dello spigolo, in modo che il suo bordo sia a filo dell’intonaco vecchio dell’altra parete. Al momento dì togliere i chiodi e di rimuovere l’assicella, fare molta attenzione a non rovinare l’intonaco appena steso. Per intonacare l’altro lato dello spigolo, appoggiare l’assicella contro la superficie dello spigolo già intonacalo, senza inchiodarla.
Materiale: gesso (o sabbia e cemento).
Utensili: scalpello a lama larga, mazza, pennellessa, secchio, cazzuola, frattazzi di legno e di metallo, segaccio, sparviero, cazzuola per angoli, assicella di legno, guanto di gomma, chiodi, martello.
Per intonacare la prima parete (figura in alto), inchiodare un’assicella di legno sull’altra parete, col bordo a filo dell’intonaco vecchio. Per rifare la seconda parete (figura In basso), appoggiare l’assicella alla parete già intonacata.
Scalpellare l’Intonaco vecchio, rifilandone i margini in modo regolare. Tagliare un’assicella di legno leggermente più lunga della superficie da riparare.
Inchiodare l’assicella sul lato dello spigolo che dà verso la porta, in modo che il bordo dell’assicella sia a filo dell’Intonaco vecchio che ricopre la parete sull’altro lato.
Riempire a metà un secchio con gesso in polvere o con sabbia e cemento nelle proporzioni di 4:1 e mescolare con acqua per ottenere un impasto morbido.
Bagnare abbondantemente di acqua con una pennellessa grande tutta la superficie da cui è stato asportato l’intonaco e la striscia di intonaco rifilato.
Stendere II gesso oppure la malta in strati sottili, procedendo dal basso verso l’alto. Non è necessario aspettare che uno strato asciughi prima di stendere il successivo.
Togliere l’intonaco in eccesso facendo scorrere verticalmente un pezzo di legno appoggiato contro l’intonaco vecchio e l’assicella in chiodata allo spigolo.
Piantare alcuni chiodi in uno dei lati corti del frattazzo di legno. Rifinire l’intonaco nuovo a filo del vecchio, quindi graffiare delicatamente l’intonaco nuovo.
Togliere i chiodi e staccare l’assicella dal muro, tirandola in avanti affinché non tocchi l’intonaco appena steso e non ne rovini quindi il bordo lungo lo spigolo.
Appoggiare l’assicella di legno contro il bordo dell’intonaco nuovo. Rinzaffare, cioè ricoprire con la malta, l’altra parete a filo del bordo dell’assicella.
Togliere l’assicella di legno e graffiare la superficie appena intonacata con i chiodi piantati nel frattazzo. Lasciar asciugare per almeno 24 ore.
Preparare la stabilitura, inumidire il rinzaffo e stendere lo strato finale a filo dell’Intonaco adiacente. Usare il pezzo di legno come indicato nella figura 6.
Inumidire la parte riparata con la pennellessa e lisciare con un frattazzo di metallo, facendo attenzione a non rovinare II filo dello spigolo.
Prima che il nuovo intonaco steso indurisca completamente, ripassare lo spigolo facendovi scorrere verticalmente la mano coperta da un guanto di gomma bagnato.
Per il lavoro dì rifinitura dello spigolo, può essere utile servirsi dì una cazzuola per angoli, del tipo illustrato nel disegno, acquistabile nei negozi di ferramenta.