Una tappezzeria può essere soggetta a danni di piccola entità che si possono facilmente riparare. I più comuni sono: la formazione di bolle d’aria, il distacco della carta dalla parete oppure uno strappo.
Una bolla d’aria. Se la carta da parati si solleva e forma delle bolle, generalmente dipende dal fatto che, al momento della messa in opera, non sono state effettuate un’incollatura e una lisciatura adeguate: se la carta è stata incollata con una quantità sufficiente di adesivo ma la lisciatura è stata fatta in modo affrettato, I’ aria rimasta sotto la carta impedisce a questa di aderire bene.
Se l’inconveniente è dovuto all’incollatura eseguita male, introdurre una piccola quantità di colla vinilica sotto la bolla e fare aderire la carta alla parete. Per eseguire questo semplice lavoro. cioè per bucare la carta e introdurre sotto la bolla qualche goccia di colla, usare un ago e una siringa. Lisciare, infine, la superficie per far uscire l’aria e appiattire la bolla.
La carta si scolla. Questo inconveniente si verifica, generalmente, in corrispondenza dei bordi delle strisce, spesso a causa dell’umidità o di una inadeguata preparazione della superficie di fondo. Prima di riattaccare la carta, assicurarsi che l’inconveniente si sia prodotto solo in quel punto, perché è assolutamente inutile incollare di nuovo una piccola zona, se tutta la carta tende a staccarsi. Tirare leggermente la parte staccata per controllare se il resto della striscia tiene; in caso positivo, procedere alla riparazione. Ricordarsi di preparare sempre la giusta quantità di colla necessaria per la riparazione, in modo da poterla usare tutta: eventuali rimanenze non possono piú essere utilizzate, perché la colla non si conserva a lungo.
Se la quantità di colla applicata è scarsa, la carta non aderisce bene alla parete e la riparazione ha durata limitata. Far penetrare la colla sotto la carta, servendosi di una spatolina. Premere la carta contro la parete a colpi di spazzola dati obliquamente: questa operazione, oltre a permettere alla carta di aderire perfettamente, elimina l’inconveniente di eventuali bolle d’aria.
Ripulire immediatamente con uno straccio pulito e asciutto eventuali tracce di colla dalla superficie della carta.
Uno strappo. Procedere alla riparazione di uno strappo nella tappezzeria non è sempre facile; infatti, se esso è stato provocato da un colpo, può darsi che, oltre alla carta, si sia rovinata anche
la superficie di fondo. In tal caso, bisogna eseguire una riparazione più complicata, che consiste nello stuccare localmente la superficie di fondo e nell’ incollarvi sopra un pezzetto nuovo di tappezzeria. Questa riparazione è possibile solo se si hanno ritagli o un avanzo della stessa carta e se la carta in opera non è troppo vecchia, altrimenti si rischia di fare un rappezzo troppo visibile
COME ELIMINARE UNA BOLLA D’ARIA ESTESA
Indice
Quando la tappezzeria si solleva, vuol dire che si sono formate delle bolle d’aria sotto la sua superficie. Esse sono dovute o a una lisciatura eseguita male o al fatto che, durante la posa in opera, non è stata stesa una quantità sufficiente di colla.
Se la bolla è di piccole dimensioni, bucarla con un ago e introdurvi un po’ di colla con una piccola siringa.
Se, invece, la bolla è estesa, non si può fare a meno di praticare un piccolo taglio nella tappezzeria e rifare l’incollatura in modo adeguato. Aver cura di applicare una sufficiente quantità di colla e di lasciare che la carta l’assorba bene.
Praticare al centro della bolla due tagli in croce, più lunghi della bolla stessa, servendosi di uno stanley.
Ripiegare indietro i lembi tagliati della carta e stendervi la colla con un pennello da cm 2,5. Lasciar assorbire la colla.
Riportare nuovamente i lembi nella posizione originale e farli aderire alla parete passando un piccolo rullo su tutta la parte.
Carta che si scolla Sollevare la carta scollata e applicare sul retro un adesivo polivalente. Passarvi delicatamente il rullino.
COME ELIMINARE UNA PICCOLA BOLLA D’ARIA
La formazione di piccole bolle d’aria sotto il rivestimento è uno degli inconvenienti piú comuni di una parete tappezzata. Esso dipende, di solito, dal fatto che, al momento di incollare la carta, l’adesivo non è stato steso in modo uniforme e in quantità sufficiente.
Riempire a metà una siringa con colla adatta. Lavare l’esterno della siringa e inserire lo stantuffo.
Iniettare la colla al centro di ogni bo la. Attendere cinque minuti per permettere alla carta di assorbire la colla.
Premere la bolla contro la parete con le dita. Passare il rullino fino a quando la carta aderisce perfettamente.
COME RAPPEZZARE UNA CARTA STRAPPATA
Se lo strappo è stato provocato da un colpo, probabilmente è rimasta danneggiata anche la superficie di fondo, che deve essere nuovamente stuccata. Se, invece, il danno è limitato alla tappezzeria, ripararlo applicando un ritaglio più grande della parte
danneggiata. Strappare il contorno della carta rovinata, in modo da ottenere un contorno irregolare. Sul retro della toppa preparata, strappare la carta per circa mm 2-3 tutto intorno in modo che lo spessore del bordo si riduca a metà.
Strappare il pezzo di carta rovinato o staccato, lasciando solo quella che aderisce ancora bene alla parete.
Ritagliare, da un avanzo di tappezzeria identica a quella della parete, una toppa di dimensioni più grandi dello strappo.
Rifilare la toppa in modo che il disegno combaci il più possibile con quello della tappezzeria. Applicare la colla.
Strappare la carta della toppa per rendere irregolare il contorno. Assottigliare il bordo per circa mm 2-3 tutto intorno.
Applicare la toppa sullo, strappo, facendo combaciare il disegno. Attendere qualche minuto finché la colla asciuga.
Come ultima operazione, passare un rullino sulla superficie riparata, in modo da far aderire perfettamente la carta alla parete.
COME RAPPEZZARE UN RIVESTIMENTO VINILICO
Poiché i fogli di rivestimento vinilico non si possono strappare, non è possibile preparare la toppa seguendo le istruzioni riportate precedentemente. Si può solo ricavare dal foglio una toppa dai bordi regolari, in modo che il disegno possa combaciare.
Tagliare da un pezzo di foglio vinilico una toppa più grande della zona da ricoprire; far combaciare il disegno.
Appoggiare saldamente toppa alla parete e ritagliare un quadrato più piccolo attraverso i due spessori.
Eliminare i pezzi eccedenti del vecchio rivestimento e della toppa. Incollare la toppa a filo e premere con un rullo.
Come smacchiare
Prima di tutto, applicare dell’acqua o uno smacchiatore su una parte poco in vista: se il disegno stinge, non è consigliabile ripulire una zona in vista.
Se la carta è pesante, lavare con un detersivo per tessuti delicati diluito in acqua, procedendo dal basso verso l’alto; sciacquare e far asciugare. Le macchie di grasso si tolgono con argilla smettica diluita con acqua ragia.
Smacchiatore a spruzzo. Spruzzare il liquido e far asciugare. Spazzolare la polvere bianca che si viene a formare.
Acquaragia. Passare uno straccio imbevuto, prima, su una parte non in vista: se i colori tengono, passare con cura sulla macchia.
Carta vinilica. Unte le macchie di grasso con olio o strutto, strofinare delicatamente con uno straccio pulito asciutto.