Per fissare un accessorio, accertare per prima cosa il tipo di muratura su cui si deve lavorare.
Decidere, quindi, se eseguire il lavoro con gesso, malta o calcestruzzo; tenendo conto anche dell’Importanza dell’elemento da fissare nel muro.
Se il muro è di calcestruzzo, di blocchi di cemento o di mattoni, l’accessorio si può murare con malta o gesso. Se l’elemento da murare è voluminoso o deve sopportare un peso notevole, è preferibile il calcestruzzo, che offre una resistenza maggiore.
Non usare mai il cemento puro, perché ha una resistenza limitata e si sbriciola facilmente, mettendo cosi in pericolo la stabilità dell’accessorio.
Se il muro è di gesso, fissare l’accessorio solamente con gesso: adoperare la malta o il calcestruzzo, in questo caso, è sconsigliabile, perché tali leganti non offrono nessuna tenuta.
Se, invece, si tratta di una parete coperta da uno strato di gesso di solamente cm 1-2 di spessore, bisogna prima forare questo rivestimento per arrivare al materiale di costruzione, che può far presa con la malta.
Fare attenzione che il sole, il vento o il riscaldamento non facciano asciugare troppo in fretta i materiali impiegati per murare gli accessori; se, infatti, l’acqua dell’impasto evapora troppo rapidamente, si possono formare crepe che diminuiscono la resistenza futura della presa.
È consigliabile mantenere la zona umida per qualche ora, appoggiandovi sopra uno straccio bagnato, in modo che l’impasto si asciughi gradatamente.
Per murare un tassello di legno, destinato, per esempio, a sostenere le viti di fissaggio del la staffa di una tubatura o per murare di nuovo degli infissi di una porta o di una finestra, è consigliabile usare il gesso (v., in proposito, la sequenza illustrata qui di seguito)
Materiale: gesso, tassello a tronco di piramide, chiodini.
Utensili: martello, scalpello, mazzuolo, pennello, cazzuola
Piantare a metà molti chiodini in un tassello a tronco di piramide e un chiodo più lungo nel centro della base minore.
Praticare con scalpello e mazzuolo, nel punto previsto, un foro nel muro abbastanza grande per accogliere il tassello.
Preparare il gesso. Togliere poi vere e detriti dal foro, poi bagnare abbondantemente la zona con un grosso pennello.
Quando l’impasto di gesso è pronto per essere usato, gettarlo con una cazzuola nel fondo dell’apertura.
Introdurre il tassello tenendo lo al centro per II chiodo e spingerlo per comprimere il gesso ancora morbido.
Togliere il gesso in eccesso.
Rifinire e lisciare con la cazzuola la superficie a filo della parete. Lasciare asciugare per 24 ore.