In questa guida spieghiamo come costruire un caleidoscopio fai da te.
Una fiammella posta tra due specchi congiunti ad angolo non è riflessa due ma tre volte (fig. 251).
Su questo fatto si basa il caleidoscopio, apparecchio nel quale si formano immagini simmetriche sempre diverse. Risulta essere facile fabbricare un caleidoscopio: ci vogliono tre lastrine di specchio rettangolari a, un tubo di cartone b e tre dischi di vetro o plexiglas c, e, f (fig. 252).
Le tre lastre vengono riunite, con la parte specchiante verso l’interno, in un prisma triangolare, mediante strisce di carta adesiva; il prisma deve entrare perfettamente in un tubo di cartone b che però deve essere piú lungo di un centimetro circa. Contro il prisma, incolliamo il disco di vetro o plexiglas e; lo spazio tra il disco di chiusura e (internamente ricoperto di carta translucida) ed il disco e contiene pezzi di vetro colorati, frammenti di perline ecc. d, che devono potersi muovere liberamente. L’altra estremità del tubo è chiusa da un terzo disco f che mantiene gli specchi nella loro posizione; esso viene annerito nei segmenti esterni al triangolo (fig. 253), con inchiostro dichina.
Guardando ora attraverso lo strumento contro la luce e roteandolo lentamente attorno al suo asse longitudinale, il continuo cambiamento di posizione dei frammenti di vetro ci permetterà di vedere sempre nuove figure. Possiamo anche proiettare l’immagine su uno schermo, inserendo il caleidoscopio tra una fonte di luce ed una lente adatta.